III Edizione Presenti_menti

IL FUTURO : Lavori in Corso

Tecnologia, ambiente, economia

Il ciclo di incontri, aperti ad un pubblico generalista, è organizzato dalla associazione culturale S.M.Art a.p.s. di Castrezzato, con il patrocinio del Comune di Castrezzato e della Provincia di Brescia. Le tre conferenze si terranno presso la Sala Polivalente di Piazza dell’Amicizia di Castrezzato – nelle tre serate del 4, 11 e 18 aprile, alle ore 20.45.

La rassegna “Presentimenti” è giunta alla terza edizione e quest’anno si propone di offrire al proprio pubblico una occasione qualificata di incontro e di confronto su temi che vedono coinvolti temi di natura tecnologica, le questioni economiche ed ambientali e indirettamente dei sistemi di produzione in rapporto alla sostenibilità.

La qualità e il livello degli incontri è garantita dai relatori invitati che qui ringraziamo pubblicamente: il dott. Silvano Lancini è fondatore e presidente di una società nota a livello nazionale nell’ambito dell’informatica, SMEUP, la quale conta un team di 400 ingegneri informatici e altri 300 collaboratori. Il prof.  Sergio Vergalli è direttore del Centro Studi ENI “Enrico Mattei”, un esperto in tema di transizione energetica, docente presso il Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Brescia.

Inoltre interviene il dott. Lorenzo Maternini co-fondatore di “Talent Garden”, una società nota a livello europeo nell’ambito del co-working e delle start up con ruoli anche in una società di consulenza di Cassa Depositi e Prestiti. Una società nata in provincia di Brescia ma presente appunto in un contesto europeo.

Massimiliano Del Barba, giornalista del Corriere della Sera, coordinerà il primo e il terzo incontro.

Nel corso del secondo incontro è previsto un caso di studio strutturato attorno ad un progetto di decarbonizzazione: “Una logistica più sostenibile è possibile?”

Interviene l’ingegnere Andrea Ratti, Sales Director di Bracchi Transport & Logistics, per raccontare l’ambizioso piano di decarbonizzazione dell’azienda. Riduzione delle emissioni tra i fattori chiave della strategia aziendale per i prossimi anni. Una azienda con 650 dipendenti e un fatturato superiore ai 180 milioni di euro generato nel 2022 da 7 sedi regionali e 12 hub in Europa, Bracchi si pone tra i principali attori a livello europeo nel settore della logistica e dei trasporti. Il piano aziendale per i prossimi anni prevede di ridurre le emissioni di CO2 delle operazioni dell’azienda ed è supportato dalla strategia del management volta a intraprendere una transizione ecologica, anche per rispondere alla domanda dei principali clienti dell’azienda, che stanno accelerando la richiesta di decarbonizzazione delle loro catene di fornitura.

S.M.Art riprende un motto ricorsivo di una delle radio più importanti a livello nazionale, “Radio 24” che recita:

“Tutti hanno diritto ad avere una opinione, ma noi abbiamo il dovere di averla informata”.

Queste occasioni di incontro sono volte pertanto a fornire strumenti lettura della complessità del nostro tempo, evitando luoghi comuni, cercando di tracciare percorsi utili a comprendere le dinamiche economiche, le trasformazioni sociali in corso, distinguendo quali conoscenze e quali pratiche sono utili e indispensabili per affrontare le prossime sfide. Del resto le sfide oltre che essere impegnative sono anche stimolanti e da sempre accompagnano la storia dell’umanità.

 Parlando ad es. di ‘intelligenza artificiale’, termine che è entrato potentemente nell’uso quasi quotidiano nel corso dell’ultimo anno – non solo in merito alle dinamiche connesse a Chat GPT, si tratta per noi di farci una idea e capire se si tratta di una mera moda, oppure di fare il punto per comprendere se vengono poste le premesse per la soluzione di problemi,  o, ancora, vedere se stiamo scivolando verso una realtà distopica, con il venir meno del lavoro e tutta una serie di professioni, generando direttamente o indirettamente forme importanti di disoccupazione.

Le trasformazioni digitali, le diverse transizioni in atto porteranno alla creazione di nuovi lavori? Sarà tutto ciò un modo per ridisegnare nuove prospettive economiche e culturali a livello globale e a livello locale? Incontrarci e confrontarci potrebbe essere una opportunità in più per capire se la transizione energetica è una moda culturale, controversa, una forma di opportunismo di facciata, oppure una necessità inaggirabile e vedere quali implicazioni porta problematicamente con sé.

Comprendere ciò che ci sta attorno è un passo obbligato per non subire troppo il nostro tempo, un modo per orientarci – un compito che non ha mai fine.

Tutti gli incontri prevedono un dibattito. 

Un ringraziamento a Gianni Bonfadini.

Castrezzato, il 14 marzo 2024 

G. Mauro Bizioli e Bruno Stefanini – a nome di SMArt